Paolo Coletta, compositore e musicista che da quasi 30 anni lavora insieme a Carlo Cerciello, ha accompagnato gli attori del cast di Tempo di seconda mano in tutto il periodo di prove creando una vera e propria drammaturgia musicale per lo spettacolo. Ha avuto l’occasione, ricalcando il carattere enciclopedico dell’opera di Svetlana Aleksievič, di confrontarsi con “la magnifica classe morta dei sinfonisti e dei neoclassici russi” e il risultato si amalgama perfettamente con il poderoso immaginario che lo spettacolo riesce ad evocare.
Di seguito, alcune riflessioni fatte insieme a lui:
Tempo di seconda mano debutta in Prima nazionale il 25 marzo.